La Barabbata
- Marta -
A metà maggio, precisamente il 14, gli abitanti di Marta, un piccolo paese sulla riva del Lago di Bolsena, danno vita ad una festa che affonda le sue radici attorno al IX secolo DC ove molte comunità celebravano la ciclicità delle stagioni mescolando il sacro e il profano e festeggiando l’abbondanza dei raccolti. Comunemente chiamata “Barabbata”, nome inviso alla popolazione di Marta, la festa trasforma letteralmente la comunità sin dai primi giorni di maggio quando il paese inizia i preparativi finali e si respirano i profumi primaverili, l’atmosfera unica che pervade ogni angolo ed ogni via del paese.
La Madonna del Ponte o Barabbata
Il borgo medievale dominato dalla Torre dell’Orologio si prepara ad un rito suggestivo, affascinante ed unico che regala agli abitanti e alle migliaia di presenze “forestiere” momenti di autentica spettacolarità. La festa si apre ufficialmente alle prime luci dell’aurora del 14 mattino, alle 4 il tamburino inizia a far riecheggiare i suoi battiti, seguito da squilli di tromba, suoni e canti che festosamente danno il via ai festeggiamenti in onore della Madonna.